Perché ha senso usare uno spazzolino da denti elettrico

In breve: per essere sicuri di lavarsi i denti bene e abbastanza a lungo, anche se non vi farà risparmiare

(Peter Steffen/AP Images)
(Peter Steffen/AP Images)

Quando è stata l’ultima volta che vi siete lavati i denti per almeno due minuti di fila? Se non sapete rispondere a questa domanda – perché non ci avete mai messo più di 30 secondi o semplicemente perché non vi è mai venuto in mente di tenere il conto – allora comprare uno spazzolino da denti elettrico potrebbe essere una buona idea. Secondo Wirecutter, l’autorevole sito di recensioni del New York Times che sul tema ha condotto un centinaio di ore di test e intervistato diversi esperti, il timer da due minuti è il motivo principale per cui ha senso possedere uno spazzolino elettrico. In media non impieghiamo più di un minuto nella pulizia dei denti e questo, come avrete capito, non va bene: lo dicono i dentisti (come si dice in questi casi).

La maggior parte dei dentisti e degli esperti concorda nel dire che, anche se gli spazzolini manuali fanno il loro lavoro egregiamente se usati correttamente, per alcune persone lo spazzolino elettrico può essere utile, perché aiuta a dedicare tempo e attenzione a un’operazione che spesso si fa di fretta e distrattamente. Secondo alcuni è preferibile anche perché non tutti sono abilissimi nello spazzolare correttamente. Forse è per questo che, secondo uno studio del 2014 che ha confrontato i risultati di 56 ricerche pubblicate tra il 1964 e il 2011, lo spazzolino elettrico è più efficace dello spazzolino manuale nel ridurre la placca e aiuta ad evitare le gengiviti, cioè le infiammazioni delle gengive. Anche gli esperti intervistati da Wirecutter dicono che chi usa lo spazzolino elettrico è più portato a prestare attenzione alla pulizia dei denti e ottiene quindi risultati migliori. Inoltre gli spazzolini elettrici sono più pratici per le persone che per qualche motivo hanno scarsa manualità, per esempio i bambini.

Come sceglierlo?
Quasi tutti gli spazzolini elettrici hanno il timer da due minuti. L’unica altra caratteristica che secondo Wirecutter è importante – per sceglierne uno tra i diversi modelli – è che sia compatibile con un’ampia gamma di testine, cosa che spesso accade con le principali marche. Questi due criteri sono il punto di partenza dei test fatti dalla redazione di Wirecutter che, va precisato, ha escluso dai test tutti gli spazzolini a pile (anche se ultimamente se ne trovano meno) perché ritenuti più dispendiosi e meno ecologici di quelli ricaricabili.

Il risultato è che non c’è grande differenza tra uno spazzolino elettrico economico e uno da 200 euro, perché le funzioni e gli accessori che distinguono uno spazzolino elettrico standard da uno più sofisticato non fanno davvero la differenza a livello di efficacia o facilità di utilizzo.

Gli esperti intervistati da Wirecutter hanno confermato che funzioni come la tecnologia sonica (micro-movimenti pulsanti a frequenza molto più intensa rispetto alla normale oscillazione) fanno alzare il prezzo degli spazzolini, ma non sono davvero necessarie. E anche di custodie da viaggio, disinfettanti UV, design elegante e app potete tranquillamente fare a meno, se volete risparmiare. Anche una batteria più durevole è utile solo fino a un certo punto, visto che è difficile pensare di trovarsi in una situazione in cui lo spazzolino non possa essere lasciato in carica un paio d’ore. L’unica funzione extra che potrebbe interessarvi è quella per denti sensibili, se la normale velocità di movimento della testina vi dà particolarmente fastidio, oppure il sensore di pressione se siete di quelli che premono troppo sui denti e rovinano subito le setole degli spazzolini – rischiando di danneggiare anche le proprie gengive: è una piccola spia che si illumina ogni volta che si esercita troppa pressione.

Le due principali marche di spazzolini da denti elettrici sono Oral-B e Philips Sonicare. Entrambe hanno un catalogo di spazzolini molto ampio con numerosi modelli per varie fasce di prezzo, tra i quali non è sempre facile individuare le differenze.

Oral-B
Il modello di Oral-B più vantaggioso e con tutte le caratteristiche davvero importanti è Oral-B Vitality Plus: costa 24 euro e ha due testine incluse nella confezione. La batteria dovrebbe durare 5 giorni circa. Su Amazon ha oltre 800 recensioni, con una media di 4,7 stelline su 5.

Se vi interessa anche il sensore di pressione, Oral-B Pro 2 2000 ce l’ha: costa 50 euro e ha più di 900 recensioni molto buone. In questo modello, il timer segnala ogni 30 secondi che è il momento di cambiare quadrante della bocca (dividendo idealmente l’arcata superiore e l’arcata inferiore dei denti in due metà avrete quattro quadranti da strofinare per un totale di due minuti).

Philips Sonicare
Al secondo posto della sua classifica, dopo gli Oral-B, Wirecutter cita Philips Sonicare 2 serie che sul sito italiano di Amazon costa 46 euro. Diversamente dagli spazzolini Oral-B, non ha la testina ruotante ma funziona con la semplice vibrazione, a proposito della quale Wirecutter dice che capita di provare la spiacevole sensazione di sentir sbattere la parte dura della testina sui denti. I due vantaggi di questo spazzolino sono che è più silenzioso e che la batteria dura di più, due settimane anziché 5 giorni. Questo modello di Philips Sonicare non ha il sensore di pressione, che si trova solo nei modelli da più di 200 euro: se vi interessa questa funzione ma non volete spendere così tanto, vi conviene Oral-B Pro 2 2000.

Le testine
Oltre alle testine prodotte da Oral-B e da Philips Sonicare, in commercio esistono diversi tipi di testine “generiche” compatibili con l’una o l’altra marca. Wirecutter ha fatto dei test anche sulle testine, per capire la differenza di prezzo e di qualità tra quelle di marca e quelle compatibili e ha concluso che le prime sono più raccomandabili. Secondo le linee guida infatti è fondamentale che le setole siano morbide perché lo spazzolino sia efficace e sicuro, cosa non sempre garantita dalle testine non di marca che hanno talvolta setole rigide che pungono le gengive.

Il costo
Usare uno spazzolino elettrico invece di uno manuale non vi farà risparmiare. Uno spazzolino elettrico costa almeno una ventina di euro in più rispetto ai più comuni spazzolini manuali e le testine usa e getta non solo costano da sole come gli spazzolini da supermercato ma hanno anche, più o meno, la stessa durata ideale di tre mesi. Oltre alla spesa iniziale dello spazzolino elettrico, dunque, continuerete a spendere ogni tre mesi quello che spendevate prima per comprare uno spazzolino nuovo al supermercato. Inoltre si consuma un po’ di energia elettrica per farlo funzionare.

Se però siete convinti che uno spazzolino elettrico possa cambiare in meglio il vostro rapporto con l’igiene orale, potete tener conto delle differenze di prezzo tra diverse testine. Le testine degli spazzolini Philips Sonicare per esempio costano un po’ di più di quelle di Oral-B. Acquistando testine compatibili poi si riesce a risparmiare un po’: ad esempio questa confezione da 10 testine Oral-B costa 31 euro, mentre queste 10 testine compatibili (con anche copritestine di plastica, da usare se vi portate lo spazzolino in giro) costano 10 euro. Accertatevi però che le setole non siano troppo dure per voi. E se preferite gli spazzolini Philips, questa confezione da 8 testine costa 38 euro, mentre queste 8 non di marca ne costano 16.

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