L’Iran svilupperà nuove centrifughe per arricchire l’uranio
Il presidente iraniano Hassan Rouhani ha detto che a partire da venerdì l’Iran svilupperà nuove centrifughe per l’arricchimento dell’uranio, passaggio necessario per la costruzione della bomba atomica. Quella annunciata da Rouhani è la terza violazione dello storico accordo sul nucleare iraniano firmato nel 2015, che tra le altre cose prevede la riduzione di circa due terzi del numero delle centrifughe possedute dall’Iran. Nelle ultime settimane, a causa del ritiro degli Stati Uniti dall’accordo e della successiva imposizione di nuove sanzioni all’Iran, il governo iraniano aveva iniziato a produrre uranio arricchito al 4,35 per cento, oltre il limite del 3,67 previsto dall’accordo del 2015, e aveva superato il limite di riserve dello stesso uranio fissato a 300 kg.
La mossa del governo iraniano non era scontata, anche perché negli ultimi giorni l’Iran stava negoziando con la Francia un modo per aggirare gli effetti delle sanzioni statunitensi e per salvare l’accordo. A detta delle due parti, i colloqui stavano andando bene.