Il governo greco ha annunciato misure per limitare l’immigrazione proveniente dalla Turchia
Durante lo scorso fine settimana il governo greco, di centrodestra, ha annunciato nuove misure per limitare il numero di migranti che arrivano dalla Turchia e chiedono asilo in Grecia. Il governo ha parlato di rafforzare la sorveglianza lungo i suoi confini marittimi, per evitare il ripetersi della crisi del 2015, quando la Grecia era coinvolta nella cosiddetta “rotta balcanica” che portava i migranti dalla Turchia verso l’Europa.
Michalis Chrysochoidis, ministro che si occupa della protezione dei cittadini, ha detto: «Stiamo assistendo a grandi ondate di migranti che vengono portati [in Grecia] dai trafficanti che usano nuovi metodi e barche migliori e più veloci. Se la situazione non cambierà potrebbe ripetersi la crisi del 2015». Chrysochoidis ha anche detto di avere chiesto aiuto alla NATO e all’Unione Europea.