Ci sono stati nuovi scontri fra la polizia di Hong Kong e i manifestanti a favore della democrazia
Stamattina ci sono stati nuovi scontri fra la polizia di Hong Kong e i manifestanti a favore della democrazia, che in migliaia sono scesi per strada per nuove proteste nonostante un divieto emesso dalle autorità di Hong Kong. I manifestanti hanno lanciato bombe molotov contro la polizia, che ha risposto con gas lacrimogeni e spargendo sui manifestanti un liquido blu non identificato. Negli ultimi giorni a Hong Kong la tensione è tornata piuttosto alta dopo l’arresto di tre importanti attivisti a favore della democrazia.
Protesters hurl Molotov cocktails at police, who fire back tear gas and blue liquid via water cannons in Admiralty on Saturday evening.
Photo: @SiuSinGallery / HKFP / InMedia. #hongkong #hongkongprotests #antiELAB pic.twitter.com/Pz63kRdPFa
— Hong Kong Free Press HKFP (@hkfp) August 31, 2019
Le ultime proteste di Hong Kong – un territorio controllato dalla Cina, ma che storicamente ha sempre conservato una propria identità e autonomia – sono cominciate lo scorso giugno e inizialmente riguardavano l’emendamento a una legge sull’estradizione che, se approvato dal Parlamento locale, avrebbe consentito di processare nella Cina continentale gli accusati di alcuni crimini gravi, come lo stupro e l’omicidio. Ad aprile c’erano state alcune prime manifestazioni, ma solo all’inizio dell’estate sono diventate una cosa di massa, con migliaia di persone in strada ad ogni raduno.