I separatisti del sud dello Yemen hanno già riconquistato la città portuale di Aden
I ribelli separatisti del sud dello Yemen hanno nuovamente preso il controllo della città portuale di Aden. La città era stata conquistata il 10 agosto dai separatisti ma il 28 agosto le forze militari fedeli al presidente Abd Rabbu Mansour Hadi, appoggiato dagli Stati Uniti e dalla coalizione guidata dall’Arabia Saudita, avevano detto di averla ripresa. Oggi un rappresentante del governo ha detto a AFP che la città ora è di nuovo controllata dai ribelli e che le forze governative che erano entrate a Aden mercoledì si sono ritirate nella vicina regione di Abyan.
Gli scontri tra ribelli e forze governative vanno avanti da diverse settimane e sono iniziati dopo che i separatisti del sud avevano accusato il partito di Hadi di essere complice in un attacco compiuto contro alcuni loro soldati. In teoria sia le forze fedeli al presidente che i ribelli sono alleati contro i ribelli houthi, appoggiati dall’Iran, ma nella pratica vedono in maniera molto diversa il futuro dello Yemen. Aden era stata per diverso tempo la base del presidente Mansour Hadi, dopo la sua cacciata dalla capitale Sana’a, che da circa cinque anni è controllata dai ribelli houthi.