Philip Morris ha detto che sta trattando una possibile fusione con Altria, da cui si divise nel 2008
Philip Morris International, azienda multinazionale statunitense di tabacco, ha confermato di stare trattando una possibile fusione con Altria Group, un’altra grande azienda di tabacco e prodotti collegati. Si tratterebbe, ha spiegato il Sole 24 Ore, di una «fusione alla pari attraverso uno scambio azionario». Insieme, Altria e Philip Morris, hanno in borsa un valore di oltre 200 miliardi di dollari. Nel 2008 le due società, fino ad allora unite, si erano divise: Altria si era occupata soprattutto del mercato statunitense e Philip Morris di quello internazionale. Tra le varie cose, Altria controlla anche il 35 per cento di Juul, una delle più grandi aziende al mondo di sigarette elettroniche.