La Russia ha fatto salpare una centrale nucleare galleggiante
La Russia ha fatto salpare in mare una centrale nucleare galleggiante, il cui varo era stato annunciato due settimane fa. Nei prossimi giorni la centrale sarà rimorchiata per migliaia di chilometri nel porto artico di Pevek e utilizzerà i suoi due reattori per fornire calore ed energia elettrica alle case, oltre che per sostenere le operazioni russe di estrazione nella zona del Čukotka, ricca di risorse naturali. I gruppi ambientalisti hanno parlato della nave, chiamata Akademik Lomonosov, come di una “Chernobyl galleggiante”, sollevando molte domande sulla sua sicurezza e dubitando che possa essere economicamente sostenibile.
Il varo della nave è avvenuto poco più di due settimane dopo un grave incidente nucleare avvenuto nella regione di Arcangelo, che ha causato sette morti e diversi feriti.