È stato esteso il permesso temporaneo con cui Huawei può continuare a fare affari negli Stati Uniti
Gli Stati Uniti hanno esteso di 90 giorni il permesso temporaneo con cui Huawei può continuare a fare affari nel paese nonostante il divieto deciso a fine maggio dall’amministrazione di Donald Trump. L’estensione del permesso temporaneo, annunciata oggi dal segretario al Commercio statunitense Wilbur Ross, significa che Huawei, tra le altre cose, potrà continuare a offrire ai suoi clienti i servizi di Google, su tutti i sistemi operativi Android.
Huawei, che negli ultimi anni è diventata una delle aziende tecnologiche più promettenti del mercato, non dovrà quindi rinunciare ancora alla licenza per il sistema operativo Android, come previsto dal divieto di maggio. Secondo qualcuno l’estensione della licenza è un tentativo di permettere a Huawei di continuare a fare affari negli Stati Uniti, dando così all’azienda più tempo per aderire alle richieste dell’amministrazione Trump; secondo altri, invece, il rinvio è stato deciso per permettere alle aziende statunitensi che fanno affari con Huawei di prepararsi con più calma all’entrata in vigore del divieto.
Da mesi il governo degli Stati Uniti accusa Huawei di fare spionaggio per conto del governo cinese, inserendo nei propri dispositivi sistemi che consentirebbero di sorvegliare le attività di chi li utilizza. A oggi non sono però state fornite prove convincenti su queste accuse, che Huawei ha sempre respinto.