I medici legali hanno confermato che la morte di Jeffrey Epstein è stata un suicidio
I medici legali che hanno esaminato il corpo di Jeffrey Epstein, miliardario americano arrestato a luglio con l’accusa di sfruttamento sessuale e morto alcuni giorni fa in un carcere di New York, hanno detto che la morte è stata un suicidio. Era l’ipotesi immediatamente fatta dai giornali americani, e anzi data sostanzialmente per certa, ma il caso di cui è stato protagonista Epstein e alcune stranezze delle circostanze della sua morte avevano fatto nascere molte teorie complottiste.
Il medico legale ha confermato che Epstein si è impiccato: come sia stato possibile, visto che ci aveva già provato alcune settimane prima ed era uno dei detenuti più noti e importanti degli Stati Uniti, verrà chiarito da apposite indagini. Secondo fonti del New York Times, il giorno della sua morte nessuno aveva controllato la cella di Epstein per diverse ore sebbene fossero stati pianificati dei controlli ogni mezz’ora. Sempre secondo il New York Times le due guardie di turno quella notte si sarebbero addormentate e avrebbero poi falsificato i registri ufficiali per nascondere il loro errore.