Ferragosto: che cos’è e perché lo festeggiamo
Quali sono le origini della festività, che vengono sia dalla tradizione cristiana sia da quella pagana
Ferragosto, cioè il 15 agosto, è una festa nazionale ereditata dai concordati tra lo Stato italiano e il Vaticano. In questa data infatti i cattolici festeggiano l’Assunzione di Maria in Cielo.
Secondo la tradizione cattolica, dopo aver terminato la propria vita terrena, Maria fu trasferita in Paradiso sia con l’anima che con il corpo. Per la Chiesa cattolica Maria è l’unica persona oltre a Cristo a essere assunta materialmente in cielo: un’anticipazione della risurrezione delle carni cioè – secondo i cattolici – quel momento, alla fine dei tempi, quando tutti i corpi dei defunti si ricongiungeranno alle loro anime dopo il Giudizio universale.
L’Assunzione non implica necessariamente la morte di Maria, ma neppure la esclude: le varie confessioni cristiane divergono su questo punto. Ortodossi e armeni il 15 di agosto celebrano solamente la Dormizione di Maria (si chiama “Dormizione” perché Maria non sarebbe veramente morta, ma solo caduta in un sonno profondo). I protestanti, invece, non credono all’Assunzione di Maria e non fanno festa perché questo episodio non è narrato nel Vangelo. Il dogma cattolico venne proclamato nel novembre del 1950 da papa Pio XII.
La parola Ferragosto deriva dalle feriae Augusti, il riposo di Augusto, una festività decisa dall’imperatore romano Ottaviano Augusto nel 18 avanti Cristo. La festa si rifaceva in parte ai Consualia, le antiche feste romane celebrate alla fine dei lavori agricoli e dedicate a Conso, il dio dei granai e della fertilità. L’istituzione dell’antico Ferragosto aveva quindi lo scopo di mettere insieme un certo numero di giorni di riposo alla fine del periodo del raccolto, per consentire a chi aveva lavorato nei campi di recuperare le energie. I giorni di riposo erano accompagnati da feste e celebrazioni, che tipicamente si tenevano il primo giorno di agosto. I festeggiamenti furono spostati al 15 del mese per volontà della Chiesa Cattolica, proprio per ricondurre la festività popolare all’Assunzione di Maria.
A rendere Ferragosto una festività popolare contribuì l’istituzione, nel 1931 e a opera dell’allora ministero delle Comunicazioni, dei “Treni speciali celeri per i servizi festivi popolari”, noti come “Treni popolari di Ferragosto”. Voluti dal regime fascista, i treni permettevano di raggiungere a prezzi ridotti le località turistiche nel mese di agosto e contribuirono alla nascita del turismo di massa.