Barcellona vuole ridurre il numero dei risciò in città
Il comune di Barcellona ha annunciato una drastica riduzione del numero di risciò in città, dopo un aumento notevole registrato negli ultimi anni. Il vicesindaco Jaume Collboni ha detto: «Barcellona non è Bombay. Abbiamo le ciclabili che sono per i ciclisti, i marciapiedi per i pedoni e aspiriamo a essere un modello di turismo rispettoso e di qualità». Secondo il governo locale, i risciò – circa 2mila, in gran parte guidati da persone senza licenza – non contribuiscono alla mobilità cittadina, perché sono essenzialmente diretti ai turisti. Inoltre, come è successo con i monopattini elettrici, non sono regolati in maniera specifica e rimangono in una sorta di zona grigia.
Il comune di Barcellona ha annunciato di avere già iniziato a prendere provvedimenti: Collboni ha detto che a luglio sono stati confiscati 122 risciò, il doppio di quelli confiscati a giugno.