Il rapper A$AP Rocky, da settimane al centro di un delicato caso diplomatico fra Stati Uniti e Svezia, è stato condannato a sei mesi di carcere per aggressione
Il rapper A$AP Rocky, da settimane al centro di un delicato caso diplomatico fra Stati Uniti e Svezia, è stato condannato a sei mesi di carcere per aggressione da un tribunale svedese. La condanna è stata sospesa, quindi A$AP Rocky non sarà costretto a passarli in carcere (a luglio ha comunque passato quasi un mese in un carcere svedese).
Il caso era iniziato il 2 luglio, quando dopo un concerto tenuto a Stoccolma A$AP Rocky era stato ripreso durante un acceso litigio con un ragazzo in una strada del centro della città, terminato con quest’ultimo strattonato con forza e fatto cadere a terra dal rapper. A$AP Rocky si è sempre difeso sostenendo che il ragazzo stava disturbando lui e le sue guardie del corpo. Il New York Times scrive che «il giudice ha considerato poco convincente la sua versione, ma ha deciso che Rocky aveva già passato abbastanza tempo in carcere».
Del caso si erano interessate diverse celebrità americane e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.