Gli Stati Uniti hanno rimandato alcuni dazi su prodotti cinesi che avrebbero dovuto entrare in vigore a settembre
Gli Stati Uniti hanno rimandato di tre mesi alcuni dei nuovi dazi su prodotti cinesi che avrebbero dovuto entrare in vigore a settembre: tra cui quelli su telefoni cellulari, computer portatili e giocattoli. La decisione è stata presa per permettere a negozi e distributori di approvvigionarsi in vista del nuovo anno scolastico e dell’inizio della stagione dei regali: i dazi rimandati entreranno in vigore il 15 dicembre; gli altri dazi annunciati a inizio agosto entreranno invece in vigore come previsto l’1 settembre.