L’agenzia di valutazione del credito Fitch ha confermato il rating BBB e l’outlook “negativo” per l’Italia
L’agenzia di valutazione del credito Fitch, una delle tre più influenti al mondo tra quelle che si occupano di rating, ha confermato il rating BBB per l’Italia, così come l’outlook (cioè le prospettive) “negativo”. Fitch ha spiegato in una nota che l’outlook resta negativo per via dell’alto livello del debito pubblico italiano, per la scarsa e quasi assente crescita dell’economia e per la «crescente incertezza» dello scenario politico. Fitch ha parlato anche di «rischi negativi per le prospettive di bilancio qualora un futuro governo decidesse di disimpegnarsi dalle regole di bilancio dell’Unione Europea ed essere più disponibile a rischiare una maggiore instabilità dei mercati finanziari».
Il rating assegnato da Fitch è una sorta di pagella data all’Italia e alla sua situazione finanziaria. Nel caso di Fitch il voto massimo possibile è AAA e poi, scendendo, ci sono AA, A, BBB, BB e B, e così via, fino alla D (e oltre alle lettere si possono assegnare anche dei “più” e dei “meno”). Le valutazione delle due altre grandi agenzie di rating, Moody’s e Standard and Poor’s, arriveranno a inizio settembre e a fine ottobre. Le tre agenzie hanno sistemi leggermente diversi per attribuire i loro “voti”, ma concordano in genere sulla valutazione nei confronti dell’Italia.