La polizia canadese pensa di aver trovato morti i due giovani fuggitivi accusati di triplice omicidio

Kam McLeod e Bryer Schmegelsky (RCMP)
Kam McLeod e Bryer Schmegelsky (RCMP)

La polizia del Manitoba, in Canada, ritiene di aver trovato i corpi di Kam McLeod e Bryer Schmegelsky, i due giovani accusati di triplice omicidio e ricercati dalla fine di luglio. Ha annunciato di aver trovato i corpi di due uomini vicino alle rive del fiume Nelson, a circa 1 chilometro da dove erano stati trovati alcuni oggetti che appartenevano a McLeod e Schmegelsky e a circa 8 chilometri da un veicolo bruciato. La portavoce della polizia Jane MacLatchy ha detto in una conferenza stampa di essere fiduciosa che i due corpi siano quelli dei fuggitivi, ma che le loro identità dovranno essere confermate dalle autopsie sui cadaveri, che saranno effettuate a Winnipeg, la capitale del Manitoba. Non si sa ancora la causa della morte dei due.

McLeod (19 anni) e Schmegelsky (18 anni) erano accusati di aver ucciso una coppia di turisti australiani tra il 14 e il 15 luglio e un professore universitario canadese il 19 luglio, nel nord della Columbia Britannica. Non ci sono ipotesi concrete per il movente, ma si sa che avevano lasciato la loro città d’origine settimane fa per trovare lavoro nello Yukon, abbandonando poi in fretta il progetto. Inizialmente le autorità cercavano i due giovani come persone scomparse e solo successivamente avevano collegato la loro scomparsa ai tre omicidi.