La polizia ha arrestato più di 20 manifestanti a Hong Kong dopo gli scontri di ieri
La polizia di Hong Kong ha arrestato più di 20 persone dopo gli scontri avvenuti alle manifestazioni di sabato 4 agosto. Sabato si è tenuta in città una manifestazione antigovernativa a cui hanno partecipato pacificamente migliaia di persone. Alcuni manifestanti, però, hanno deviato dal percorso prestabilito approvato dalle autorità e hanno occupato alcune delle strade principali, costruendo barricate. In un altro quartiere, i manifestanti hanno lanciato spazzatura, mattoni, e coni spartitraffico verso un commissariato. La polizia è intervenuta sparando lacrimogeni e attaccando i manifestanti, e così sono cominciati gli scontri. Le persone arrestate sono accusate di aggressione e organizzazione di manifestazioni non autorizzate.
Le manifestazioni, intanto, stanno continuando per il terzo giorno consecutivo: già venerdì migliaia di impiegati statali di Hong Kong avevano partecipato a una manifestazione antigovernativa nel quartiere finanziario della città. È stata la prima protesta organizzata e promossa dagli impiegati statali, che hanno chiesto al governo di ascoltare di più le richieste che da settimane fanno i manifestanti, tra cui quelle di maggiore libertà e democrazia.