Il nuovo governatore di Porto Rico ha giurato, ma potrebbe durare poco
Pedro Pierluisi, un 60enne politico di lungo corso, ha giurato come nuovo governatore di Porto Rico (un gruppo di isole caraibiche che fa parte degli Stati Uniti come “territorio non incorporato”): la sua nomina è stata di fatto automatica perché, prima di dimettersi, il vecchio governatore Ricardo Rosselló lo aveva nominato segretario di Stato, rendendolo il suo successore. Rosselló si era dimesso dopo settimane di enormi proteste – tra le più grandi della storia di Porto Rico – per lo scandalo nato dai messaggi sessisti e omofobi che aveva scambiato con alcuni suoi collaboratori. Il modo in cui si è arrivati al giuramento di Pierluisi, però, potrebbe anche determinare la breve durata del suo mandato. In molti considerano la sua nomina a segretario di Stato un colpo di mano di Rosselló per non perdere il controllo del governo e la presidente del Senato – che dovrà confermare la nomina a presidente – ha parlato di un atto “incostituzionale”. Il voto del Senato dovrebbe arrivare a metà della prossima settimana: Pierluisi ha detto che intanto si limiterà alla gestione degli affari correnti.