Il Chelsea ha bandito a vita dal suo stadio un tifoso che aveva rivolto insulti razzisti a un giocatore avversario
La dirigenza della squadra di calcio inglese del Chelsea ha bandito a vita dal suo stadio, lo Stamford Bridge di Londra, un tifoso che lo scorso dicembre aveva rivolto insulti razzisti a Raheem Sterling, calciatore inglese di origini giamaicane del Manchester City, durante una partita di Premier League. Il club ha inoltre vietato l’ingresso per un periodo compreso fra uno e due anni ad altri cinque tifosi per “linguaggi offensivi e comportamenti minacciosi e aggressivi” riscontrati nella stessa partita. I provvedimenti sono stati comunicati con mesi di ritardo per non compromettere le indagini della polizia. Il Chelsea ha poi commentato le disposizioni scrivendo: «Non c’è posto per questi comportamenti a Stamford Bridge. L’esclusione permanente è stata ritenuta una sanzione appropriata».
Chelsea Football Club has issued sanctions against six people regarding their behaviour during our match against Manchester City at Stamford Bridge on 8 December 2018.https://t.co/I5RTndQ1CI
— Chelsea FC (@ChelseaFC) July 30, 2019