Il dissidente russo Alexei Navalny potrebbe essere stato avvelenato, dicono i suoi medici
Due medici di Alexei Navalny, il più famoso dissidente russo e avversario di Vladimir Putin, che era stato ricoverato domenica in ospedale a causa di una forte reazione allergica avuta mentre si trovava in carcere, dicono che potrebbe essere stato avvelenato. Navalny, che ha 43 anni, è stato più volte arrestato per la sua attività politica: ieri si trovava in carcere per scontare 30 giorni di detenzione dopo che aveva indetto una manifestazione di protesta non autorizzata per il 27 luglio, nella quale sono poi state arrestate più di 1.300 persone. Domenica Navalny era stato ricoverato in seguito a quella che le autorità avevano definito una forte reazione allergica, ma i medici non ne avevano specificato la causa.
Anastasia Vasilyeva, un medico che in passato ha avuto in cura Navalny, ha scritto su Facebook di essere riuscita a vederlo attraverso la porta della sua stanza insieme a un altro medico, Yaroslav Ashikhmin, ma che è stato negato loro di effettuare una visita approfondita. Vasilyeva dice di aver notato un rossore intorno agli occhi di Navalny e del pus che fuoriusciva dal suo occhio destro, aggiungendo che Navalny non aveva mai avuto una reazione allergica nella sua vita e non si può escludere che quella che è stata definita come un’allergia sia in realtà il risultato di un’esposizione a «sostanze chimiche sconosciute». Prima della dichiarazione di Vasilyeva, un collaboratore di Navalny, Leonid Volkov, aveva detto che lui stesso aveva avuto una simile reazione allergica dopo essere stato detenuto per un breve periodo nella stessa cella, il mese scorso, imputandola alle scarse condizioni igieniche.