Un giudice statunitense ha bloccato la nuova norma voluta da Trump che avrebbe limitato moltissimo le richieste di asilo dei migranti
Un giudice federale statunitense ha emesso un’ingiunzione preliminare con cui ha bloccato una controversa nuova regola voluta dall’amministrazione del presidente Donald Trump, che limita molto le possibilità dei migranti di chiedere asilo negli Stati Uniti. La regola, introdotta la scorsa settimana, prevede che le persone che entrano nel paese attraversando il confine con il Messico possano chiedere asilo soltanto se l’hanno già chiesto e se lo sono visti negare da uno dei paesi attraversati durante il viaggio. Di fatto, quindi, la norma avrebbe obbligato chi vuole arrivare negli Stati Uniti a chiedere asilo in uno dei paesi attraversati durante il viaggio.
Il giudice Jon Tigar, del Northern District of California e nominato da Barack Obama, ha sospeso la regola dopo che in precedenza un giudice dello stato di Washington – nominato da Trump – aveva respinto il ricorso presentato da un’organizzazione per i diritti dei migranti. Ci si aspetta che l’amministrazione ora faccia ricorso contro il blocco della regola, e che la questione possa arrivare alla Corte Suprema, che lo scorso dicembre si era già espressa proprio su una sentenza di Tigar contro una regola sull’immigrazione di Trump, confermando la decisione di Tigar.