Un peschereccio italiano è stato sequestrato in Libia
Un peschereccio italiano – il “Tramontana”, di Mazara del Vallo – è stato sequestrato da una motovedetta libica nel Golfo della Sirte, ed è stato costretto a dirigersi verso il porto di Misurata. Lo ha fatto sapere il ministero degli Esteri: la notizia è stata confermata dall’ambasciata italiana a Tripoli.
«Non sono ancora chiare le ragioni del sequestro, verosimilmente legate ad attività di pesca, in acque peraltro definite ad “alto rischio” e dunque sconsigliate da parte del Comitato Interministeriale per la Sicurezza dei Trasporti e delle Infrastrutture», dice la nota della Farnesina.
A bordo del peschereccio ci sarebbero sette persone: cinque italiani e due tunisini. È stato bloccato nelle prime ore del pomeriggio. L’allarme è stato dato dall’equipaggio di un altro peschereccio che si trovava nella stessa zona.