L’assoluzione di Calogero Mannino in uno dei processi sulla trattativa Stato-mafia è stata confermata in appello
La Corte d’Appello di Palermo ha confermato l’assoluzione dell’ex ministro della Democrazia Cristiana Calogero Mannino in uno dei processi sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. Mannino era imputato per il reato di “violenza o minaccia a un corpo politico” previsto dall’articolo 338 del codice penale ed era accusato di aver dato il primo suggerimento ad alcuni ufficiali dei carabinieri per «trattare» con il clan mafioso dei Corleonesi. Il suo processo era uno dei più importanti di quelli sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia, perché Mannino era considerato il punto d’inizio della presunta trattativa. L’assoluzione in primo grado era arrivata nel 2015 «per non avere commesso il fatto».