Angela Merkel ha detto di nuovo che sta bene
Ed è stata piuttosto spiritosa durante l'annuale conferenza stampa che tiene prima delle vacanze estive
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha nuovamente dato rassicurazioni sulla sua salute durante l’annuale conferenza stampa che tiene a Berlino prima delle vacanze estive. Nelle ultime settimane si è parlato più volte delle sue condizioni fisiche perché per tre volte, durante eventi pubblici, Merkel è stata vista tremare visibilmente per parecchio tempo (ha 65 anni). Ieri, in risposta a una domanda sulla sua salute, Merkel ha risposto semplicemente e concisamente:
Mi sento bene. Tutte queste belle domande mi fanno stare bene.
Già nelle scorse settimane Merkel aveva insistito sul fatto che non c’è bisogno di «preoccuparsi» per lei e aveva accennato al fatto di essersi rivolta a dei medici. Aveva già detto anche un’altra cosa che ha ripetuto più o meno negli stessi termini ieri: «Capisco le domande sulla mia salute (…). È importante che io mi comporti adeguatamente alla responsabilità di essere il capo del governo. Vorrei solo dire che mi conoscete da un po’ di tempo e sono in grado di portare a termine questo incarico». In altre parole, ha detto di sapere quello che fa.
La salute della cancelliera comunque non è stato il tema principale della conferenza stampa, che è durata 90 minuti e in cui Merkel è apparsa rilassata e spiritosa. Si è parlato dei tweet razzisti del presidente americano Donald Trump contro quattro deputate (Merkel ha preso le distanze da Trump e ha espresso solidarietà alle deputate), della questione del tentativo della Lega di ottenere finanziamenti russi (Merkel ha espresso preoccupazione e ha detto che il parlamento italiano deve chiarire la situazione) e della nuova presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Merkel ha detto che la Germania dovrebbe essere fiera che una tedesca ricopra questo ruolo e ha fatto notare come sia la prima cittadina tedesca a farlo, mentre negli anni ci sono stati quattro presidenti della Commissione francesi.