Lo scienziato Alan Turing apparirà sulle nuove banconote da 50 sterline nel Regno Unito
Lo scienziato britannico Alan Turing apparirà sul retro delle nuove banconote da 50 sterline nel Regno Unito. La nuova banconota, che entrerà in circolazione a partire dal 2021, sarà l’ultima di una serie prodotta dalla Banca centrale del Regno Unito a non essere fatta di carta ma da materiali polimerici, cioè di plastica.
«Alan Turing è stato un matematico eccezionale, il cui lavoro ha avuto un impatto enorme sul modo in cui viviamo oggi», ha detto il governatore della Banca centrale del Regno Unito Mark Carney. «Come padre dell’informatica e dell’intelligenza artificiale, nonché eroe di guerra, i contributi di Alan Turing sono stati molto variegati e sconvolgenti: Turing è un gigante sulle cui spalle posano in tanti». Nel 2018 era stato deciso di dedicare il retro della banconota a uno scienziato, ed era stato aperto un sondaggio pubblico per chiedere quale personaggio dovesse essere raffigurato. Sono arrivati in tutto 227.299 voti, per un totale di 989 scienziati candidati.
Alan Turing, nato nel 1912 a Londra, è considerato uno dei più importanti studiosi e sperimentatori nel campo della matematica applicata e della prima informatica. Il suo nome è associato in particolare alla “macchina di Turing” e al “test di Turing”: la prima un modello teorico di macchina per calcolo ed elaborazioni le più diverse, il secondo una ricerca di criteri attraverso i quali distinguere un umano da una macchina. È ritenuto uno dei fondatori dell’informatica moderna, precursore dell’idea di “intelligenza artificiale”, e colui che ha formalizzato l’idea di “algoritmo”. Il suo lavoro non fu solo teorico, ma ebbe importantissime applicazioni soprattutto nel campo della crittografia, quando Turing fu impiegato con lo spionaggio delle forze armate britanniche nel decodificare i linguaggi militari usati dalla Gemania nazista.
Questo periodo della sua vita è raccontato nel film del 2015 The Imitation Game, in cui è interpretato da Benedict Cumberbatch. Nel 1952, inoltre, Turing fu arrestato e accusato di “oscenità grave” a causa della sua relazione con Arnold Murray (all’epoca nel Regno Unito l’omosessualità era un crimine punito con il carcere o la castrazione chimica). Dopo essere stato condannato, preferì la castrazione chimica al carcere: fu sottoposto a un ciclo di estrogeni nell’arco di un anno. L’8 giugno del 1954 fu trovato morto nel letto di casa sua, con una mela mezza mangiata sul comodino. Si dice che il frutto fosse stato avvelenato dallo stesso Turing con del cianuro. Nel 2014 la regina Elisabetta II concesse infine la grazia postuma a Turing.