Idee contemporanee per un regalo di laurea
Per chi cerca "qualcosa che duri nel tempo" che non sia una penna stilografica
A luglio, come a ottobre molte persone hanno un problema: cosa regalare a una persona che si laurea escludendo idee trite come una penna stilografica (che peraltro non si usano quasi più) e una cartella per portare un computer portatile in un ufficio che ancora non si ha? Per soccorrere chi è stato invitato a una festa di laurea e non può presentarsi a mani vuote, abbiamo messo insieme una lista con qualche idea per fare un regalo, sperando che vi sia utile, tra le altre cose, per spiegare al vostro amico testardo che i gioielli personalizzati andavano di moda negli anni Novanta e non hanno avuto revival.
Un monopattino elettrico
Se ne vedono sempre di più in giro perché recentemente i servizi di sharing li hanno distribuiti in diverse città. È un regalo costoso, ma può essere davvero molto utile soprattutto per chi vive o andrà a vivere in città pianeggianti e non usa la bicicletta o altri mezzi propri. Questo, che su Amazon ha tante e belle recensioni, è pieghevole e costa 360 euro.
Un paio di cuffie
Non è un regalo originalissimo, ma è sempre molto apprezzato perché le cuffie sono quel genere di oggetto che le persone tendono a non comprare per sé (abbiamo tutti almeno degli auricolari da pochi euro), ma usano con piacere se lo ricevono in regalo.
In più vanno bene per tutti: ascoltatori di musica, ascoltatori di podcast, ascoltatori di messaggi vocali.
Non sapendo quanto siete affezionati al vostro laureando né quanti siete a contribuire all’acquisto, abbiamo selezionato tre buoni prodotti per tre fasce di prezzo. Se siete disposti a spendere un po’, vi consigliamo queste Bose QuietComfort 35 II che un redattore del Post molto giovane ha ricevuto in regalo per la sua laurea, appunto, e che sono l’invidia di tutta la redazione. Isolano dal rumore, funzionano sia via Bluetooth sia col cavo e costano 270 euro.
Se volete spendere un po’ meno, le Jabra Move Style Edition costano 100 euro e secondo Wirecutter, l’autorevole sito di recensioni del New York Times, la qualità del suono che offrono è comunque buona. Se invece avete un budget ridotto o avete a che fare con un laureando un po’ distratto a cui è meglio non regalare oggetti troppo preziosi, le Superlux HD681EVO sono comode, con un suono paragonabile a quello di cuffie di fasce di prezzo ben più alte e costano 42 euro.
Uno zaino porta computer
Un regalo per riportare subito alla realtà chi è ancora preso dai festeggiamenti: uno zaino abbastanza grande per contenere un computer portatile, con un aspetto decoroso (ma non noioso) e adatto a un contesto lavorativo. In questa categoria ci sono tre modelli che stanno vivendo un momento di solida celebrità.
Questo zaino di Rains è capiente, impermeabile, ha uno stile danese minimal e un po’ hipster e costa tra i 68 e gli 80 euro: potete scegliere tra quattro colori. Altrimenti, se non vi piace il genere, questo modello di Fjällräven è più tradizionale, abbastanza grande per contenere un computer, costa sui 100 euro e c’è in vari colori: l’avrete visto parecchio in giro. O ancora questo modello di Hershel che ha anche lo schienale rinforzato e gli interni a righe, per chi apprezza questi dettagli. C’è in diversi colori e su Amazon costa 84 euro.
Una macchina fotografica istantanea
È un bell’oggetto ed è divertente da usare fin dalla proclamazione o alla festa di laurea, appunto. Dopo averne provate diverse, vi consigliamo una Fujifilm Instax Square SQ6, costa 117 euro (anche su ePrice) e una confezione da 20 pellicole, che costa 20 euro su Amazon (o 24 euro su ePrice). Se invece volete spendere un po’ meno potete acquistare una Fujifilm Mini 9 che fa foto un po’ più piccole (una confezione da 20 costa 18 euro su Amazon oppure 17,40 euro su ePrice ) e su Amazon costa 64 euro (69 euro su ePrice). Quest’ultima solo se il vostro laureando apprezza i colori pastello.
Un Kindle
Le persone che amano leggere e non hanno ancora un Kindle lo apprezzeranno. Non preoccupatevi se dicono di preferire i libri di carta – ok, se l’hanno detto in più occasioni forse è meglio non insistere – perché il Kindle non determina necessariamente la loro sostituzione, ma è una valida alternativa per molte situazioni che i lettori più accaniti conoscono bene (quando viaggi e non hai spazio, quando stai leggendo un librone da più di mille pagine, quando non c’è luce, eccetera). Questo Kindle Paperwhite è un buon prodotto e costa 130 euro (nella versione da 8 GB) oppure 160 (nella versione da 32 GB).
Un buono per un concerto, un viaggio, per comprarsi delle cose
Se siete di quelli che preferiscono regalare “esperienze” piuttosto che oggetti, potete comprare un biglietto per un concerto oppure ― se non conoscete abbastanza bene gli impegni del laureando e non volete rischiare ― potete regalargli un buono: Ticketone ne offre con molti valori diversi, da 10 a 250 euro, che possono essere spesi per l’acquisto di uno o più biglietti. Se invece il vostro laureando non è un tipo da concerti, ma l’idea del buono vi piace, potete scegliere un buono per regalare un viaggio aereo su Volagratis. Oppure, per non sbagliare e lasciare più ampia libertà di scelta, potete optare per un buono di Amazon.
Oggetti da “persona adulta”
Se il vostro laureando ha già fatto qualche colloquio o sta per iniziare uno stage potrebbe apprezzare una combinazione di questi oggetti da “persona adulta”. Il primo (mooolto utile) è una “spazzola” da stiro a vapore a 18 euro che permette di stirare i vestiti velocemente e senza bisogno di un’asse da stiro semplicemente passandoci sopra mentre sono appesi. Nella stessa categoria c’è questo set di strumenti per lucidare le scarpe a 35 euro, perché la transizione dalle sneakers alle scarpe “serie” non sia troppo traumatica. Oppure potete regalare una bella agenda: la Moleskine classica costa 16 euro, si trova in sei colori e va da luglio di quest’anno a fine 2020. E anche un thermos da ufficio, che tenga caldo il caffè e fredda l’acqua non è male: qui ne trovate di diversi tipi.
Un abbonamento a un giornale, a una rivista, a una piattaforma di audiolibri
È una buona idea per tutti quelli che vogliono fare — come si diceva una volta — «un regalo che dura». Per esempio, l’abbonamento annuale a Internazionale, la rivista settimanale che aggrega e traduce gli articoli più interessanti da tutto il mondo, costa 109 euro oppure 75 euro solo in digitale.
Se il laureando sa bene l’inglese, abbonatelo al New York Times, potrà leggere online tutti gli articoli, avere accesso all’archivio di ricette di NYT Cooking e ai famosissimi cruciverba (questa opzione costa 80 euro per sei mesi o 160 euro per un anno, ma c’è anche l’abbonamento “basic” che costa 40 euro per 6 mesi o 80 euro per un anno). Chi invece preferisce la carta, gli articoli lunghi e le copertine illustrate, apprezzerà un abbonamento al New Yorker, che include diverse cose tra cui la famosissima borsa di tela (si parte da 20 dollari per 12 settimane, ma spesso ci sono degli sconti).
Naturalmente questi consigli valgono soltanto se il laureando è già abbonato al Post, altrimenti sapete cosa fare.
Infine, un abbonamento meno scontato degli altri è quello a Storytel, la piattaforma di audiolibri che potete provare gratis per 30 giorni registrandovi a questo link: la gift card costa 10 euro al mese (potete scegliere quella da 3 mesi, 6 mesi o 12 mesi).
Una moka, ma di-design.
Una moka con una storia può essere un bel regalo per laureandi che apprezzano le cose di design e sono sopravvissuti alla fase di stesura della tesi solo grazie a dosi massicce di caffè.
La Caffettiera espresso Alessi 9090 (si chiama così, per esteso) fu la prima moka di Alessi, disegnata da Richard Sapper nel 1978: fa parte della collezione permanente del MoMA. Ha un design minimalista e si chiude in modo più interessante delle altre caffettiere. È fatta d’acciaio, quindi il caffè viene buono da subito, non serve fare i sei giri a vuoto che di solito si fanno con una moka nuova. È ottima per gli impazienti, insomma. Su Amazon quella da 3 costa 120 euro.
Se poi nessuna di queste idee vi ha colpito, potete consultare la lista sul tema che avevamo fatto l’anno scorso: eravamo stati più possibilisti sulle penne stilografiche.
***
Disclaimer: su alcuni dei siti linkati nella sezione Consumismi, il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi – che potrebbero variare di giorno in giorno rispetto a quelli indicati, in base alle offerte. Ma potete anche cercarli su Google.