Si è dimesso un ministro del governo croato
Il primo ministro della Croazia, Andrej Plenković, ha accettato lunedì le dimissioni del ministro della Pubblica amministrazione, Lovro Kuščević, da settimane accusato dalla stampa di aver ottenuto guadagni illeciti quando era sindaco della città di Neresi. Secondo le accuse, Kuščević avrebbe abusato del suo ruolo nella gestione dei beni immobiliari nell’isola dalmata di Brazza, dove si trova Neresi. Giovedì scorso il Partito socialdemocratico, il maggiore partito di opposizione del paese, aveva chiesto un voto di sfiducia nei confronti di Kuščević, che ha respinto ogni accusa ma ha detto di volersi dimettere per proteggere il governo.
Oltre che da ministro della Pubblica amministrazione, Kuščević si è dimesso dal ruolo di segretario politico dell’Unione Democratica Croata (HDZ), il partito di maggioranza dell’attuale governo. Dal 2016 la Croazia è governata da un governo di centrodestra che comprende – oltre all’HDZ, guidato dal capo del governo Andrej Plenkovic – il Partito Popolare Croato. Alcuni membri del Partito Popolare Croato avevano a loro volta chiesto le dimissioni di Kuščević, che resterà comunque parlamentare.