Giovedì 11 luglio ci sarà uno sciopero dei mezzi pubblici a Milano
Durerà dalle 8.45 alle 15 e poi dalle 18 fino al termine del servizio: ma negli ultimi anni l'adesione a questi scioperi è stata molto bassa
Il sindacato CUB Trasporti (Confederazione Unitaria di Base) ha indetto uno sciopero dei trasporti di 24 ore per giovedì 11 luglio, a Milano: lo sciopero riguarderà infatti tutti i dipendenti di ATM, l’azienda dei trasporti milanese. Il sindacato ha proclamato lo sciopero per questi motivi: «Contro la liberalizzazione, la privatizzazione, e la finanziarizzazione del TPL milanese e dell’hinterland; contro le gare d’appalto dei servizi attualmente gestiti del Gruppo ATM e per la reinternalizzazione dei servizi ceduti in appalto e/o sub-appalto anche complementari al trasporto; contro la quotazione in borsa e la vendita delle azioni del Gruppo Atm; per l’affidamento diretto in house dei servizi gestiti dal Gruppo Atm; per l’affidamento diretto al Gruppo Atm dei servizi di TPL della Città Metropolitana Milanese».
Giovedì 11 luglio la sigla sindacale CUB Trasporti ha proclamato uno sciopero di 24 ore. A Milano possibili disagi dalle 8:45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio. Tutte le informazioni a questa pagina: https://t.co/WPkxXTkamW pic.twitter.com/Jz5kalyip5
— Azienda Trasporti Milanesi (@atm_informa) July 4, 2019
Anche se è stato comunicato che lo sciopero durerà 24 ore, gli orari in cui il servizio è a rischio saranno limitati: dalle 8.45 alle 15, e poi dalle 18 fino al termine del servizio. Lo sciopero riguarderà anche i lavoratori della linea NET (Nord Est Trasporti) di Monza, dove durerà dalle 9 alle 11.50 e dalle 14.50 al termine del servizio: per il servizio extraurbano l’agitazione è prevista dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. Inoltre potrà scioperare anche il personale della funicolare di Como-Brunate: in questo caso l’agitazione è prevista dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 al termine del servizio.
Durante gli ultimi scioperi proclamati dai sindacati del personale di ATM, l’adesione è stata piuttosto bassa: il 17 maggio allo sciopero indetto da USB Lavoro Privato ha aderito solo l’8 per cento dei lavoratori, mentre l’8 marzo allo sciopero proclamato da CUB Trasporti, USB e SGB l’adesione è stata solo del 17 per cento. L’ultima volta che uno sciopero di ATM aveva raccolto più del 50 per cento delle adesioni era stato il 5 aprile del 2017.