Il Dalai Lama si è scusato per aver detto che se una donna dovesse succedergli, dovrà essere «attraente»
Tenzin Gyatso, il monaco buddista di 84 anni noto come il Dalai Lama del Tibet, si è scusato per aver detto il mese scorso alla BBC: «Se dovesse arrivare una Dalai Lama donna, dovrà essere più attraente». Il Dalai Lama lo aveva detto sorridendo, come una battuta, ma nei giorni successivi c’erano state critiche e manifestazioni di disaccordo per il fatto che, ancora una volta, l’idea che una donna ricopra un incarico di responsabilità storicamente riservato agli uomini attirasse innanzitutto commenti sull’aspetto fisico. «È molto dispiaciuto che le persone siano state ferite dalla sua dichiarazione e offre le sue scuse più sincere», ha fatto sapere il suo ufficio. «A volte una battuta divertente in un contesto può perdere il suo spirito quando viene tradotta e portata in un altro contesto». Il Dalai Lama ha detto anche che i suoi commenti sui rifugiati che si trovano in Unione Europea – aveva detto che «dovrebbero tornare a casa loro» – sono stati «male interpretati».