Il Senato ha approvato il decreto crescita, che ora è diventato legge
Il cosiddetto “decreto crescita” è diventato legge, dopo l’approvazione del testo da parte del Senato avvenuta con 158 voti a favore, 104 contrari e 15 astenuti; alla Camera era passato una settimana fa con 270 voti favorevoli e c’era tempo per approvarlo fino al 29 giugno. Il decreto prevede una serie di misure fiscali, economiche, relative allo sviluppo e alle politiche energetiche, tra cui il salva-Roma (una norma per ridurre il peso del debito sui conti della capitale), la riapertura fino al 31 luglio dei termini per aderire alla rottamazione, uno scivolo di cinque anni per chi desidera andare in pensione nelle aziende con più di mille lavoratori e la possibilità di accedere al fondo per il credito alle imprese in concordato preventivo, tra cui Mercatone uno, e misure a sostegno dell’editoria tra cui un finanziamento di tre milioni di euro a Radio Radicale.
L'approvazione del #DecretoCrescita è il segnale di un Paese che fa sistema e rilancia l’economia. Agevolazioni fiscali per le imprese, promozione degli investimenti privati, tutela del made in Italy: il Governo è con i cittadini per continuare a crescere. Insieme.
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) June 27, 2019