Quattro candidati sono stati esclusi dal primo dibattito televisivo per le primarie dei Democratici statunitensi
Il primo dibattito televisivo tra i candidati Democratici alle primarie per le presidenziali del 2020 negli Stati Uniti sarà diviso su due serate, il 26 e il 27 giugno. Il grande numero di candidati, 24 in tutto, ha anche costretto il partito a imporre delle regole per ridurre i partecipanti ai dibattiti e rischiare di avere eventi eccessivamente caotici: per essere selezionati bisognava avere ottenuto almeno l’1% in tre diversi sondaggi o donazioni da almeno 65.000 persone. A non essere selezionati sono stati il governatore del Montana Steve Bullock, il sindaco di Miramar, in Florida, Wayne Mesam, il senatore Mike Gravel e Seth Moulton, rappresentante del Massachusetts al Camera. Gli altri venti candidati saranno distribuiti tra le due serate, in modo che ad ognuna partecipino sia alcuni dei favoriti sia alcuni dei candidati più deboli secondo i sondaggi. Del primo gruppo fanno parte, tra gli altri, l’ex vice presidente Joe Biden, il sindaco di South Bend, in Indiana, Pete Buttigieg, il senatore Bernie Sanders e la senatrice Elizabeth Warren.