Il governo russo ha ordinato il ritiro delle accuse per droga contro il giornalista Ivan Golunov
Il giornale russo Interfax ha scritto martedì che il ministero dell’Interno russo ha ordinato di ritirare le accuse per possesso di droga contro Ivan Golunov, giornalista investigativo molto rispettato del giornale online Meduza, uno dei pochi media indipendenti e critici verso il regime del presidente Vladimir Putin. Golunov era stato arrestato giovedì scorso, e da allora erano successe diverse cose inaspettate, quasi senza precedenti: erano iniziate molte proteste che si erano estese anche al di fuori della cerchia ristretta di giornalisti anti-regime e dissidenti, e diversi media vicini al governo avevano messo in dubbio la regolarità delle operazioni della polizia, accusata di avere manipolato le prove contro Golunov per colpirlo a causa della sua attività giornalistica.
Negli ultimi giorni il governo russo aveva fatto qualche passo indietro, ammettendo la possibilità di un «errore» compiuto dalle forze di sicurezza. Martedì, ha scritto Interfax, il ministro dell’Interno russo Vladimir Kolokoltsev ha ordinato la chiusura del caso e la fine degli arresti domiciliari per Golunov decisi in precedenza da un tribunale di Mosca.