Sono state riaperte le frontiere tra Venezuela e Colombia
Sabato le frontiere tra Venezuela e Colombia sono state riaperte per la prima volta dopo quattro mesi e decine di migliaia di persone hanno attraversato il confine. Le frontiere erano state chiuse a febbraio per volere del presidente venezuelano Nicolás Maduro, che voleva bloccare gli aiuti umanitari provenienti dagli Stati Uniti e raccolti dal capo dell’opposizione venezuelana Juan Guaidó; da anni il paese sta attraversando una grave crisi economica e una conseguente carenza di beni di prima necessità. Secondo il ministero degli Esteri colombiano più di 30mila venezuelani sono entrati in Colombia sabato e quasi 37mila sono rientrati in Venezuela alla fine della giornata. Molte persone in questi mesi hanno attraversato il confine tra i due paesi illegalmente.
En ejercicio pleno de nuestra soberanía, he ordenado la apertura de los pasos fronterizos con Colombia en el Estado Táchira, a partir de este sábado #8Jun. Somos un pueblo de paz que defiende firmemente nuestra independencia y autodeterminación.
— Nicolás Maduro (@NicolasMaduro) June 7, 2019
Dal 2015 più di 4 milioni di persone hanno lasciato il Venezuela, secondo le agenzie dell’ONU. Il mese scorso Maduro aveva fatto riaprire le frontiere del paese con il Brasile, che aveva chiuso a febbraio.