La missione per recuperare i cinque corpi avvistati sul Nanda Devi è stata annullata
Mercoledì è stata annullata una missione che era stata avviata per recuperare i corpi dei cinque alpinisti che erano stati avvistati alcuni giorni fa sul Nanda Devi, un massiccio montuoso dell’Himalaya nel nord dell’India. Le autorità indiane hanno spiegato a BBC che l’elicottero che avrebbe dovuto portare la squadra di soccorso sulla cima è dovuto tornare al campo base dopo tre tentativi falliti, a causa delle delle difficili condizioni del terreno. In precedenza le autorità avevano detto che la missione sarebbe stata molto rischiosa a causa delle intemperie e che un successo sarebbe stato un “miracolo”. Ora, hanno aggiunto, penseranno a un altro modo per recuperare i corpi.
I corpi avvistati sono di alcuni degli otto alpinisti – quattro britannici, due statunitensi, uno australiano e uno indiano – che risultano dispersi dal 26 maggio. Domenica sono stati soccorsi altri quattro alpinisti che stavano salendo sulla stessa montagna: a differenza dei dispersi avevano deciso di tornare indietro prima a causa del cattivo tempo ed erano state le ultime persone in contatto con loro.
Il Nanda Devi ha la 23esima cima più alta del mondo, 7.816 metri; fu scalata per la prima volta nel 1936. È una delle vette più difficili dell’Himalaya e attira meno alpinisti rispetto ad altre cime.