La Malesia spedirà indietro a Stati Uniti, Canada, Australia e Regno Unito quasi 3mila tonnellate di rifiuti di plastica non riciclabile
La Malesia spedirà indietro a Stati Uniti, Canada, Australia e Regno Unito quasi 3mila tonnellate di rifiuti di plastica non riciclabile, dopo che 60 container di rifiuti sono stati intercettati mentre venivano introdotti di nascosto nel paese per essere portati in discariche illegali.
«La Malesia non sarà la discarica delle nazioni ricche» ha detto la ministra dell’Ambiente e il Cambiamento climatico malese Yeo Bee Yin, «anche se siamo un piccolo paese, non possiamo essere vittime di bullismo da parte dei paesi sviluppati». Da quando la Cina ha vietato l’importazione dei rifiuti, le discariche illegali si sono moltiplicate in tutti i paesi del sud est asiatico: negli ultimi due anni, ad esempio, una società di riciclaggio britannica ha esportato oltre 50 mila tonnellate di rifiuti di plastica non riciclabile in Malesia e dallo scorso luglio ad oggi il governo malese ha chiuso già più di 150 impianti illegali. Cinque container di rifiuti sono stati restituiti alla Spagna all’inizio di maggio, mentre altri dieci verrano rispediti nelle prossime due settimane.