A Giacarta sei persone sono morte negli scontri tra la polizia e gli oppositori del presidente Joko Widodo, appena rieletto
A Giacarta, in Indonesia, sei persone sono morte e 200 sono state ferite durante gli scontri tra la polizia e i manifestanti che protestavano contro il presidente Joko Widodo, appena rieletto. Il numero dei morti è stato diffuso dal governatore locale e poi confermato dalla polizia: si basa sui registri degli ospedali della città. La polizia ha anche annunciato che indagherà sulla causa della morte dei manifestanti, negando che gli agenti in servizio fossero armati con proiettili veri.
Ieri Widodo è stato riconfermato presidente, ma il suo sfidante, l’ex generale Prabowo Subianto, lo ha accusato di brogli e non ha accettato il risultato elettorale. Le proteste contro Widodo e a sostegno di Prabowo erano iniziate pacificamente, ma in serata alcuni manifestanti avevano cominciato ad appiccare il fuoco alle automobili e a gettare petardi contro la polizia, che ha risposto usando il gas lacrimogeno per disperdere la folla. Un portavoce della polizia ha detto che 69 manifestanti sono stati arrestati. Nonostante gli scontri anche oggi i sostenitori di Prabowo hanno manifestato.