Un giudice ha confermato la richiesta di una commissione della Camera di ottenere i documenti finanziari di Donald Trump
Un giudice distrettuale degli Stati Uniti ha confermato la richiesta fatta dalla commissione della Camera per la Vigilanza e le Riforme di ottenere i documenti finanziari del presidente degli Stati Uniti Donald Trump dalla sua società di revisione contabile, Mazars USA. I legali di Trump avevano cercato di bloccare la richiesta della Commissione sostenendo che si trattasse di un abuso di autorità da parte del Congresso, ma lunedì 20 maggio il giudice Amit Mehta ha stabilito che il Congresso ha la piena autorità di indagare sul presidente. Trump ha fatto sapere che farà ricorso in appello.
Contemporaneamente alla decisione del giudice Mehta, Trump ha ordinato all’ex avvocato della Casa Bianca, Donald F. McGahn II, di opporsi alla richiesta del Congresso di testimoniare sui tentativi del presidente di ostacolare l’inchiesta del procuratore speciale Robert Mueller sulle interferenze della Russia nella campagna elettorale statunitense del 2016. «Gli avvocati non lo fanno per me, ma per la presidenza, per i futuri presidenti. Stiamo parlando del futuro», ha detto Trump spiegando i motivi per cui i suoi avvocati hanno chiesto a McGahn di non testimoniare.