La Svizzera ha votato a favore di una revisione restrittiva della legge federale sulle armi
Nelle votazioni federali di domenica gli elettori svizzeri si sono espressi a favore dell’adeguamento del diritto federale alle norme europee sul controllo delle armi, le quali prevedono autorizzazioni più restrittive per la vendita di semiautomatiche e maggior facilità nelle verifiche di licenze e provenienza da parte della polizia. Hanno votato a favore dell’adeguamento ventidue cantoni su ventitré: l’unico contrario è stato il Ticino, dove il “no” ha ottenuto il 54,5 per cento dei voti. Su base nazionale i voti favorevoli sono stati 1.541.054 mentre quelli contrari 780.409. Il voto a maggioranza favorevole ha preservato lo statuto svizzero di partecipante agli accordi di Schengen e Dublino, altrimenti considerato a rischio.