Il ciclone Fani è arrivato in India
Ha colpito lo stato di Odisha, sulla costa orientale del paese: è già stato evacuato più di un milione di persone
Verso le 8 di questa mattina il ciclone Fani è arrivato nello stato di Odisha, sulla costa orientale dell’India. Il ciclone è uno dei più forti a colpire le coste dell’India da decenni e ci si aspetta che i suoi venti possano raggiungere i 250 chilometri orari. Nei giorni scorsi è stato evacuato più di un milione di persone nello stato di Odisha, ma sono stati messi in allerta anche gli abitanti dei vicini stati costieri dell’Andhra Pradesh e del Tamil Nadu. AFP scrive che finora a causa del ciclone sono morte due persone.
Gli abitanti delle zone interessate dal ciclone sono stati invitati a non uscire in strada e per precauzione le autorità indiane hanno cancellato numerosi voli e treni, e chiuso scuole e uffici governativi: anche l’aeroporto della capitale Bhubaneshwar è stato chiuso. Attraverso messaggi in televisione, radio e messaggi di testo, inoltre, le autorità indiane hanno avvertito la popolazione della possibile “distruzione totale” delle baracche che si trovano in alcune delle zone più povere.
The fiery #CycloneFani blows through Puripic.twitter.com/tf5VlwHoCu
— PIB India (@PIB_India) May 3, 2019
Lungo la costa dello stato di Odisha sono stati aperti più di 850 rifugi, ognuno dei quali può ospitare circa mille persone. Tra i centri che saranno colpiti in queste ore c’è anche la città di Puri, meta di turisti e pellegrini, conosciuta per il grande tempio induista di Jagannath, che potrebbe subire grossi danni a causa del ciclone.
ESCS Fani near 20.0N/85.8E at 1030 IST over coastal Odisha about 20 km north of Puri & 25 km south of Bhubaneswar. To move NNE and weaken into VSCS during next 3 hrs. pic.twitter.com/6aGQXsNVMw
— India Meteorological Department (@Indiametdept) May 3, 2019
Il ciclone si è formato nel Golfo del Bengala e muovendosi verso nord ha acquistato progressivamente potenza, diventando l’equivalente di un uragano di categoria 4. Si tratta del quarto ciclone a colpire le coste orientali dell’India negli ultimi trent’anni: le conseguenze più gravi si ebbero nel 1999 a causa del ciclone Odisha, dal nome dello stato, che causò la morte di quasi 10mila persone. Ci si aspetta che il ciclone Fani in queste ore faccia cadere almeno 20 centimetri di pioggia negli stati di Odisha e Andhra Pradesh e che sabato si sposti verso la città di Chittagong, in Bangladesh, con una potenza diminuita.