Ford è sotto indagine negli Stati Uniti per la certificazione delle emissioni di alcuni suoi veicoli
Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha avviato un’indagine nei confronti della società automobilistica Ford riguardo al processo di certificazione delle emissioni di alcuni suoi veicoli. Lo ha reso noto la stessa Ford che ha spiegato che lo scorso settembre alcuni dipendenti avevano segnalato un problema in alcune vetture con il sistema usato per calcolare le emissioni inquinanti e i consumi. Per questo motivo Ford aveva consultato un’azienda esterna per condurre test e a febbraio aveva avviato un’indagine interna per valutare se i dati sulle emissioni fossero stati falsati, avvisando volontariamente l’Agenzia per la protezione dell’ambiente (EPA). Ford ha detto che sta collaborando con il dipartimento di Giustizia e ha specificato che l’indagine non riguarda l’uso di software per falsare i dati sulle emissioni (come nel caso del cosiddetto scandalo “Dieselgate” che coinvolse Volkswagen nel 2015). Ford ha anche fatto sapere agli investitori che l’indagine è nelle sue fasi preliminari e che quindi non può garantire «che non avrà un effetto negativo».