La spia russa Maria Butina è stata condannata per aver cospirato contro il governo degli Stati Uniti
La spia russa Maria Butina è stata condannata a 18 mesi di prigione per aver cospirato contro il governo statunitense per conto della Russia. Butina si era dichiarata colpevole lo scorso dicembre: era accusata di essersi infiltrata all’interno della potente lobby della NRA, che difende gli interessi dei proprietari di armi, e di aver cercato di creare canali di comunicazione occulta tra il governo russo e il Partito Repubblicano e il suo allora candidato alla presidenza Donald Trump. Butina aveva brevemente incontrato il figlio primogenito del presidente Trump, Donald Trump Jr., a una riunione della NRA, e aveva partecipato a un ricevimento organizzato in occasione del giuramento di Trump. Era stata arrestata nel luglio del 2017, dopo che le sue attività avevano insospettito l’FBI che l’aveva tenuta per mesi sotto controllo.