L’Espresso scrive che Virginia Raggi fece pressioni per far chiudere in passivo il bilancio di Ama
La rivista l’Espresso ha scritto oggi, nell’anticipazione di un articolo che sarà pubblicato sul numero in edicola il 21 aprile, di aver avuto accesso ad alcune registrazioni e trascrizioni in cui la sindaca di Roma Virginia Raggi chiede a Lorenzo Bagnacani, ex amministratore delegato e presidente di Ama, di portare in rosso il bilancio della società. Bagnacani non è più amministratore delegato di Ama dallo scorso febbraio, quando Raggi revocò l’intero Cda dell’azienda municipale che si occupa della raccolta dei rifiuti. L’articolo dell’Espresso è stato scritto da Emiliano Fittipaldi e le informazioni arrivano da un esposto in procura presentato da Bagnacani. Secondo l’Espresso, Bagnacani sostiene che Raggi «avrebbe esercitato pressioni indebite su di lui e sull’intero cda dell’azienda, finalizzate a determinare la chiusura del bilancio dell’Ama in passivo, mediante lo storno dei crediti per i servizi cimiteriali». Come spiega lo stesso Espresso, «la rilevanza penale della vicenda è ancora tutta da dimostrare».