UniCredit pagherà 1,3 miliardi di dollari agli Stati Uniti per aver violato le sanzioni contro l’Iran

(EPA/MATTIA SEDDA/ANSA)
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UniCredit e due sue sussidiarie hanno accettato di pagare 1,3 miliardi di dollari alle autorità statunitensi per aver violato il regime delle sanzioni statunitensi nei confronti dell’Iran e di altri paesi, tra cui Cuba e Libia, scrive Reuters. Tra il 2007 e il 2011 la divisione tedesca di UniCredit ha spostato centinaia di milioni di dollari attraverso il sistema finanziario statunitense per conto di entità sanzionate, ha riferito il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti. L’indagine si è conclusa dopo sei anni. Negli ultimi anni dieci banche diverse sono state penalizzate dalle autorità statunitensi per violazioni relative alle sanzioni a paesi stranieri.