10 cose rimaste in sospeso in “Game of Thrones”
Ci sarà il “Cleganebowl”? Chi è incinta? E cosa si inventerà Bran? Queste e altre sette cose che vi eravate chiesti quasi due anni fa
Sono passati oltre 590 giorni dall’ultimo episodio di Game of Thrones, ma l’ottava stagione sta infine per arrivare, come forse avrete sentito dire in giro. In tutto questo tempo è comprensibile aver scordato dove eravamo rimasti, ed è per questo che abbiamo riassunto tutto quanto (davvero tutto quanto) in questo pratico articolo di oltre 3.200 parole. Ma sapere a che punto siamo arrivati con Game of Thrones non significa sapere cosa ci stavamo chiedendo quasi due anni fa, quando finivamo l’ultimo episodio della settima stagione. O almeno: quello che si chiedeva chi è molto più impallinato di voi di Game of Thrones, probabilmente. Come sempre, siamo qui per questo: abbiamo raccolto dieci grandi domande rimaste in sospeso, di quelle che quasi sicuramente troveranno una risposta nell’ottava stagione. Per capire quali cose sono importanti e quali no, e fare ‘oooh’ nei momenti giusti. Sembra superfluo dirlo, ma ce lo hanno consigliato gli avvocati: da qui in avanti, SPOILER!
Arya ucciderà tutti quelli che vuole uccidere?
Abbiamo lasciato Arya Stark a Grande Inverno, dove si è infine ricongiunta con suo fratello Bran e soprattutto con sua sorella Sansa, con la quale sembra ora parecchio affiatata. Nell’ultima scena che abbiamo visto, Arya taglia la gola a Petyr Baelish, che però non era nella sua famosa lista di persone che vuole uccidere. Di questi fortunati e fortunate, diversi sono già stati uccisi dalla stessa Arya nel corso della serie e altri sono morti per altre cause. Ce ne sono però ancora alcuni in vita.
Su quattro si pensa che sia stata concessa una specie di grazia: sono finiti sulla lista ma poi sembra che Arya li abbia tolti, per vari motivi. Il primo è il Mastino, che Arya in realtà crede essere morto. Lo abbandonò agonizzante dopo un duello con Brienne di Tarth, ma si è capito a un certo punto che Arya non lo vuole davvero uccidere, e quindi probabilmente sarà risparmiato. Il secondo è Ilyn Paine: forse non vi ricordate di lui, ma è il boia che uccise Ned Stark. Non lo vediamo più dalla seconda stagione, probabilmente perché l’attore che lo interpreta, Wilko Johnson (peraltro a suo tempo chitarrista della band Dr. Feelgood), ha avuto un tumore. Nel frattempo è guarito, e quindi potrebbe tornare: ma gli sceneggiatori potrebbero anche fingere di essersene dimenticati. Il terzo nome tra quelli probabilmente graziati è quello di Melisandre, che ci finì per essersi portata via Gendry Baratheon. Anche in questo caso, non è chiaro se Arya la consideri ancora un obiettivo, visto che nonostante tutto ha riportato in vita suo fratello Jon Snow. Il quarto infine è Beric Dondarrion, il cavaliere della Fratellanza riportato diverse volte in vita da Thoros di Myr, che era finito nella lista per aver permesso a Melisandre di prendere Gendry. È ancora vivo – e per l’ultima volta, visto che Thoros è morto – ma alla fine è stato superato in malvagità da quelli che sono stati aggiunti in seguito alla lista, e quindi dovrebbe averla scampata.
Il primo nome che Arya non ha perdonato è invece quello di Montagna: lui è vivo, all’incirca (è un mezzo zombie), e ha parecchi nemici che potrebbero provare a ucciderlo prima di Arya, primo fra tutti lo stesso Mastino. Il secondo nome è il più importante di tutti: Cersei Lannister, che sicuramente si incontrerà di nuovo con Arya nella nuova stagione.
Ci sarà il Cleganebowl?
Visto che ne abbiamo parlato: dalla prima stagione c’è grande attesa tra i fan per il confronto definitivo tra i fratelli Clegane, il Mastino e Montagna, che si odiano da quando il secondo ustionò la faccia del primo e che si sono promessi più volte un rendez-vous finale. L’ultima volta alla fine della settima stagione, quando Mastino assicurò al fratello che sarebbe tornato per combattere. È molto probabile che succederà, magari in una resa dei conti che coinvolgerà anche Arya e Cersei.
A cosa serve Gendry?
Bella domanda. È una sottotrama spesso trascurata ma con un grande potenziale, che è il caso di ricapitolare molto brevemente. Gendry è il fabbro di Approdo del Re che è figlio illegittimo di re Robert, e ha due caratteristiche: secondo qualcuno è un legittimo pretendente al trono, più legittimo dei figli di Cersei che lo hanno già occupato, visto che non erano davvero figli di Robert; è poi forse l’unica persona in grado di forgiare delle spade con l’acciaio di Valyria, l’unico materiale insieme all’ossidiana in grado di uccidere gli Estranei. Lo abbiamo lasciato sfinito ai piedi della Barriera, che aveva raggiunto dopo una lunghissima corsa per avvisare sir Davos dell’arrivo degli Estranei, su ordine di Jon Snow. Per ora sembra più probabile quindi che troverà la sua strada come fabbro di spade fortissime, più che come re dei Sette Regni.
Che ne sarà di Jon e Daenerys?
Ok, finora ci abbiamo girato intorno, ma sappiamo che è questa la più urgente domanda sull’ottava stagione. Jon Snow e Daenerys Targaryen si sono infine incontrati, si sono piaciuti, hanno fatto sesso, il tutto piuttosto in fretta. Il dettaglio è che il primo è nipote della seconda: è infatti, abbiamo scoperto, figlio di Rhaegar Targaryen, fratello di Daenerys. Di per sé questo non sarebbe un grosso problema per gli standard di Westeros, dove ormai gli incesti sono un po’ la prassi, e tra i Targaryen sono anzi incoraggiati: ma sicuramente la loro storia non filerà liscia per tutti e sei gli episodi rimasti.
Anche se ancora non lo sa, Jon Snow ha più diritti di Daenerys di rivendicare il trono, visto che è l’erede maschio di Rhaegar, a sua volta primo in linea di successione del re Aerys II. In più è anche uno Stark, una delle famiglie più potenti di Westeros. Chissà come reagirà Daenerys, per cui il trono è stata finora una leggera ossessione. E chissà come la aggiusteranno: Jon rinuncerà alle pretese, visto che Daenerys ci tiene evidentemente di più? Daenerys accetterà che sia il più titolato tra i Targaryen a salire sul trono? Condivideranno il potere? Si faranno la guerra? Le possibilità sono molte.
Bisogna poi sempre tenere a mente che il padre e il fratello del migliore amico di Jon, cioè Samwell Tarly, sono stati bruciati vivi dai draghi di Daenerys: difficile che i due si piacciano.
Chi ucciderà Cersei?
Ok, posta così sembra che siamo sicuri che morirà, e invece non è detto. Ma vi viene in mente un modo in cui gli sceneggiatori fanno sopravvivere Cersei senza provocare un’insurrezione popolare? Senza contare che ci sono davvero molte persone che vogliono farla fuori, e poche a volerla difendere (ok, una è molto grossa). Arya, come abbiamo visto, sembra molto determinata a ucciderla. Ma c’è anche in ballo la famosa profezia che aveva già predetto che i suoi tre figli sarebbero morti. Secondo la stessa profezia, il suo posto sarà preso da una regina più giovane e bella – che potrebbe facilmente essere Daenerys – e che sarà uccisa dal misterioso “Valonqar”. È un termine che in Alto Valyriano significa “fratello più giovane”: intorno ne sono nate grandi discussioni, perché potrebbe riferirsi sia a Tyrion sia a Jaime, visto che pur essendo suo gemello è nato dopo. Il primo certamente ha molti motivi per volerla morta, ma anche il rapporto col secondo sembra ormai compromesso. Il che ci porta alla prossima domanda.
Un’immagine della settima stagione che ha dato nuovo credito alla teoria secondo cui il Valonqar sia Jaime: mentre sta discutendo con Cersei sopra una grande mappa di Westeros si trova in corrispondenza di una serie di fiordi conosciuti come “le dita”, mentre Cersei è su una striscia di terra conosciuta come “il collo”. La profezia diceva proprio che Cersei sarebbe stata strangolata.
Con chi sta Jaime?
L’ultima volta che lo abbiamo visto, Jaime Lannister stava cavalcando verso il nord per aiutare nella battaglia contro gli Estranei. Poco prima, aveva finalmente capito perché tutti a Westeros odiano Cersei: sua sorella si era infatti rifiutata di aiutare gli Stark e i Targaryen nella battaglia tra i vivi e i morti, nonostante le proteste di suo fratello, che per poco non era stato ucciso dalla Montagna (sua sorella aveva deciso di risparmiarlo poco prima di dare l’ordine). Sembra quindi che Cersei lo abbia infine perso come alleato, e che lui stia andando a unirsi a Jon, Daenerys e tutti gli altri, tra i quali c’è anche Brienne di Tarth, con la quale peraltro aveva avuto un memorabile flirt qualche stagione fa. Non sappiamo in tutto questo dove sia finito Bronn, che era insieme a lui ad Approdo del Re ma che non abbiamo più visto nel finale della settima stagione.
Chi è incinta?
La prima interessata è Daenerys: se è vero che ha appena fatto sesso con Jon Snow, lei ha ribadito nel penultimo episodio trasmesso che non può avere figli. C’entra una profezia che risale all’inizio della sua storia, quando accettò di scambiare la vita del figlio che aveva in grembo per quella di Khal Drogo. Non aveva funzionato, perché Drogo non era tornato davvero in vita ma era rimasto in uno stato vegetativo. Daenerys sembra aver interpretato le parole che le disse all’epoca una maga come una profezia sul fatto che non potrà mai avere figli: ma c’è chi pensa che in realtà possa averne, a patto che il partner sia un Targaryen.
Il secondo personaggio che potrebbe essere incinta è Cersei: lo ha detto lei stessa in uno degli ultimi episodi, anche se c’è chi pensa sia tutto un bluff architettato per tenersi vicino Jaime. Nel trailer della nuova stagione, poi, la si vede bere del vino, cosa che ha ulteriormente insospettito i più scettici.
Come si renderà utile Bran?
La storia del lunghissimo pellegrinaggio di Bran oltre la Barriera è stata una delle linee narrative più statiche e meno apprezzate delle ultime stagioni di Game of Thrones, salvo che per alcuni momenti memorabili (sempre RIP Hodor). Ora però Bran è tornato a Grande Inverno, dopo essere diventato il Corvo dai Tre Occhi. I suoi poteri sono piuttosto complicati: sa tutto della storia dei Sette Regni, alla quale se vuole può assistere anche di persona viaggiando nello spazio-tempo. Non sappiamo se possa anche vedere il futuro, né se possa interferire con il passato.
Sul possibile ruolo di Bran ci sono un sacco di fantasiose teorie: alcune dicono che sia lui stesso il leggendario Brandon Stark che fondò la casa Stark e costruì la Barriera, altre che in un tentativo di comunicare con il re Aerys II lo abbia fatto impazzire come fece con Hodor (che a onor del vero non era impazzito, ma aveva avuto comunque grossi guai). Se anche niente di tutto ciò fosse vero, tutto sembra apparecchiato per la scoperta che Bran è in realtà una formidabile super-arma contro gli Estranei: non sappiamo però come. Una cosa certa è per esempio che ha un qualche tipo di collegamento con il Re della Notte, come è emerso più volte durante le sue visioni: una popolare teoria sostiene addirittura che in uno dei suoi viaggi temporali abbia fatto qualche guaio e sia diventato lui stesso il Re della Notte.
È più forte un DRAGOZOMBIE o un drago e basta?
Ancora più che negli altri casi, non abbiamo una risposta a questa domanda, né ci sono abbastanza indizi per fare ipotesi: ma questo non significa che non sia una delle questioni più importanti.
Bonus: ci siamo davvero liberati di Ditocorto?
Probabilmente sì, MA. C’è sempre un “ma”, in Game of Thrones. O meglio: c’è sempre un vecchio fotogramma che suggerisce a qualche fan impallinato una teoria strampalata, e c’è sempre qualche decina di utenti di reddit pronti a commentarla, e c’è sempre qualche giornale online pronto a riprenderla. Nell’ultima puntata avevamo visto Petyr Baelish sgozzato per mano di Arya Stark, e lì per lì non c’erano molti dubbi. Poi però qualcuno si è ricordato che in un episodio poco precedente Arya lo aveva visto mentre consegnava una moneta a una donna, la quale gli sussurrava “La tua ora è giunta”. La teoria è che quella donna fosse una degli Uomini senza volto, assoldata per prendere le sue sembianze permettendogli così di scamparla. Un fragile elemento a sostegno di questa teoria è che il nonno di Ditocorto veniva da Braavos, cioè la città degli Uomini senza volto. Un altro indizio è che in un’intervista al Los Angeles Times Aidan Gillen, l’attore che interpreta Baelish, ha detto che il suo personaggio «non verserebbe lacrime di coccodrillo», «di sicuro non davanti ad altre persone»: cosa che invece succede quando Arya uccide quello che, a questo punto, potrebbe anche non essere Ditocorto.