È stato liberato l’imprenditore italiano Sergio Favalli, rapito in Nigeria il 30 marzo
L’imprenditore Sergio Favalli, che lo scorso 30 marzo era stato rapito sulla strada da Abuja a Kaduna, in Nigeria, è stato liberato. Questa sera arriverà in Italia e risponderà alle domande della procura di Roma, che ha aperto un’indagine per sequestro di persona con finalità di terrorismo. I giornali e il governo dicono che Favalli è stato liberato grazie all’azione dell’Agenzia informazioni e sicurezza esterna (AISE), il servizio segreto italiano per l’estero, in collaborazione con l’intelligence nigeriana: non è chiaro però se la liberazione sia avvenuta durante un’operazione pianificata o dietro il pagamento di un riscatto.
Favalli ha 62 anni e vive da molti anni a Kaduna, nel centro della Nigeria, ma è originario di Moretta, in provincia di Cuneo. Era stato rapito mentre si trovava in taxi con la moglie, nigeriana, che poi aveva avvisato del rapimento le autorità.
Le mie congratulazioni all’Aise per la liberazione in Nigeria dell’imprenditore Sergio Favalli. Un altro nostro connazionale torna a casa! Grazie per il vostro straordinario lavoro, grazie per la vostra professionalità!
— Luigi Di Maio (@luigidimaio) April 11, 2019