Fiat Chrysler ha comprato “quote verdi” da Tesla per rientrare nei limiti europei sulle emissioni di CO2
Fiat Chrysler (FCA) ha firmato un accordo con Tesla per comprare “quote verdi” e rientrare nei parametri per le emissioni di CO2 stabiliti dall’Unione Europea, evitando eventuali sanzioni della Commissione Europea. La notizia è stata riportata domenica dal Financial Times, che ha scritto che FCA pagherà centinaia di milioni di euro all’azienda di Elon Musk.
Come spiega Repubblica, questo sistema di scambio delle quote di emissioni (il cosiddetto “pool”) è permesso dalla Commissione, e consente alle aziende in credito di rivendere “quote verdi” a quelle che invece inquinano di più. «Dopo tutto», ha spiegato FCA a Repubblica, «il senso di un mercato del credito di CO2 è quello di sfruttare i modi più convenienti per ridurre le emissioni complessive di gas serra sul mercato. Il pool di acquisti offre flessibilità per fornire prodotti che i nostri clienti sono disposti ad acquistare gestendo nel contempo la conformità con l’approccio a costi più bassi». Dal 2021 entreranno in vigore nuove regole europee, che prevedono un limite di 95 grammi di emissioni di CO2 per chilometro per tutte le auto di nuova costruzione. Dal 2015 il limite era fissato a 130 grammi per chilometro.