Le 10 serie tv in concorso al Festival di Cannes delle serie tv
Magari in mezzo c'è la vostra futura nuova serie preferita
Canneseries, il Festival di Cannes delle serie tv, si sta svolgendo in questi giorni. L’evento – il cui nome completo è Cannes International Series Festival – è alla sua seconda edizione: l’anno scorso vinse la serie israeliana Quando gli eroi volano, disponibile su Netflix, e Francesco Montanari fu premiato come miglior attore grazie alla sua interpretazione nella serie Rai Il cacciatore. Quest’anno non ci sono serie italiane in concorso, ma Canneseries è comunque un’interessante opportunità per scoprire qualche nuova serie.
La cerimonia di premiazione sarà il 10 aprile e a decidere i vincitori sarà una giuria presieduta da Baran bo Odar, creatore della serie Dark, e di cui fanno parte l’attrice italiana Miriam Leone, l’attore e regista Stephen Fry, l’attrice di Sex Education Emma Mackey, l’attrice Katheryn Winnick e il compositore Robin Coudert, noto con il nome d’arte Rob. Tra le serie in concorso ce ne sono due tedesche e due belghe e poi una britannica, una israeliana, una giapponese, una norvegese, una spagnola e una russa.
Bauhaus – A New Era
È una serie tedesca ambientata nel 1919 a Weimar, in Germania, quando dopo la fine della Prima guerra mondiale nacque il Bauhaus, una scuola d’arte che ha avuto una notevole influenza sull’arte e sulla cultura dell’ultimo secolo. La serie è raccontata dal punto di vista di una studentessa tedesca che studia al Bauhaus e che si innamora del suo ideatore, l’architetto Walter Gropius.
How to sell drugs online (fast)
È una serie tedesca di Netflix di cui si dicono ottime cose. Parla di Moritz, uno studente un po’ secchione che viene lasciato dalla ragazza, la quale inizia a frequentare lo spacciatore della scuola. Moritz decide quindi di mettersi a spacciare anche lui e di farlo molto meglio del nuovo compagno della sua ex ragazza. Insieme al suo migliore amico, Moritz si mette quindi a vendere droga online, con ottimi risultati. Poi iniziano però i problemi, gestionali e legali. Il trailer dà bene l’idea di che tipo di serie sarà How to sell drugs online (fast), online da fine maggio.
Junichi
È una serie giapponese il cui protagonista – Junichi Ito, un 26enne senza casa né lavoro – incontra sei donne, cambiando in vari modi la vita di ognuna di loro. È molto più lenta e riflessiva di How to sell drugs online (fast).
Magnus
È una serie norvegese su Magnus Undredal, uno strano investigatore che prova a risolvere uno strano omicidio che sembra avere a che fare con la mitologia scandinava. Lo aiutano nell’impresa altri due tipi piuttosto strani, uno dei quali tenta ripetutamente il suicidio. Insieme i tre scopriranno che, in effetti, la mitologia scandinava ha un ruolo rilevante nella storia. È una serie davvero bizzarra e il trailer non fa proprio niente per nasconderlo.
NEHAMA
È una serie israeliana su un uomo che ha una crisi di mezza età e rimpiange il momento in cui decise, per il bene della famiglia, di abbandonare la carriera da comico in virtù di un più sicuro lavoro in una società high-tech. A un certo punto all’uomo, Guy Nehama, succedono diverse cose molto brutte, e deve reagire. La serie è meno cupa di quanto sembri da questa descrizione.
Studio Tarara
È ambientata degli anni Novanta e racconta il dietro le quinte del programma televisivo “Studio Tarara” (una sorta di Ruota della fortuna) i cui protagonisti hanno tutti diversi problemi. Uno di loro si uccide.
The Outbreak
È una serie russa su un virus che trasforma le persone in quelli che sembrano essere degli zombie. Parla dei sopravvissuti, uno dei quali decide di attraversare Mosca per salvare la sua ex moglie e suo figlio.
De Twaalf
È una serie belga su 12 persone che vengono scelte per far parte di una giuria in un processo in cui una donna rispettabile è accusata di aver ucciso due persone, una delle quali è suo figlio. Le premesse ricordano molto La parola ai giurati, il film del 1957 diretto da Sidney Lumet, ma magari poi la trama prende una strada diversa.
The Feed
È una serie britannica che negli Stati Uniti sarà trasmessa da Amazon. Immagina un futuro in cui le menti delle persone siano direttamente collegate a qualcosa noto come “The Feed”, che permette di condividere all’istante ricordi e emozioni. Il protagonista è Tom, il figlio dell’inventore di “The Feed”, che è particolarmente diffidente nei confronti dello strumento. In effetti ha ragione, perché “The Feed” inizia a sfuggire di mano a chi lo controlla. Il protagonista è interpretato da Guy Burnet.
Déjate Llevar
Una serie spagnola su tre donne che, un po’ come l’uomo israeliano, vivono una crisi di mezza età. Provano quindi a cambiare le cose, facendo scelte controcorrente.