Alberto Bettiol ha vinto il Giro delle Fiandre
Non aveva mai vinto una corsa tra i professionisti, lo ha fatto domenica in una "classica" del ciclismo internazionale
Il ciclista italiano Alberto Bettiol ha vinto il Giro delle Fiandre, la seconda grande “classica” annuale del ciclismo internazionale, corsa domenica da Anversa ad Oudenaarde, in Belgio. Bettiol, che ha 25 anni e corre per la Education First, non aveva mai vinto una corsa tra i professionisti. In Belgio è arrivato al traguardo in solitaria, dopo aver staccato tutti a una ventina di chilometri dal termine. Al secondo posto si è piazzato il danese Kasper Asgreen mentre in terza posizione è arrivato il norvegese Alexander Kristoff. L’ultima vittoria di un italiano al Fiandre fu dodici anni fa con l’ex campione del mondo Alessandro Ballan.
Alza le braccia al cielo, Alberto Bettiol 🙌🚴♂🇮🇹
Dodici anni dopo Alessandro Ballan, il Giro del Fiandre torna a essere italiano! #EurosportCICLISMO | https://t.co/yeuDfRYfGo | #RVV19 | @AlbertoBettiol pic.twitter.com/pOpAvbuSlc
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) April 7, 2019
Prima della vittoria al Giro delle Fiandre, il miglior risultato di Bettiol era stato un terzo posto al Giro di Polonia e un secondo alla Bretagne Classic Ouest-France. Poche settimane fa era arrivato secondo in una tappa della Tirreno-Adriatico.
Il Giro delle Fiandre è una corsa ma anche una sorta di grandissima sagra di paese. Il percorso misurava 267 chilometri e le sue difficoltà principali erano due: il pavé e i muri, le salite brevi e ripide (in pavé). Il principio secondo cui una ruota fa fatica a girare su dei cubetti spigolosi – e le leggi della gravità – rendono questa corsa difficile per chi la fa e appassionante per chi la guarda. Vincenzo Nibali, che nel 2018 la corse per la prima volta, disse all’arrivo che gli era sembrato di stare in una lavatrice.
Anche l’edizione femminile del Giro delle Fiandre è stata vinta da un’italiana: Marta Bastianelli, già vincitrice dell’oro ai Mondiali di Stoccarda del 2007 e agli Europei di Glasgow del 2018.