La Corte di Appello di Milano ha prosciolto Giulia Ligresti dalle accuse di falso in bilancio e aggiotaggio per cui era stata condannata nel 2013

ANSA/FERMO IMMAGINE RAIUNO
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Giulia Ligresti, figlia di Salvatore Ligresti, è stata assolta dalla Corte di Appello di Milano per le accuse di aggiotaggio e falso in bilancio per cui nel 2013 aveva patteggiato una pena di 2 anni e 8 mesi. Giulia Ligresti era stata arrestata nell’ambito della grossa indagine sulla falsificazioni dei bilanci del gruppo assicurativo Fondiaria-Sai (Fonsai), controllato per diversi anni dalla famiglia Ligresti e poi ceduto al gruppo Unipol dopo anni di cattiva gestione. La decisione della Corte d’Appello di Milano è stata presa dopo che Paolo Ligresti, fratello di Giulia Ligresti, era stato assolto in un altro processo per le stesse accuse.