L’importanza dell’acqua per Bruges
Si intuisce dai bellissimi canali del centro storico, che nel 2000 è stato dichiarato Patrimonio dell'umanità
Bruges (che noi chiamiamo con il nome francofono, malgrado quello fiammingo sia Brugge) è il capoluogo e la città più grande delle Fiandre occidentali. Deve il suo sviluppo e la sua storia alla presenza dell’acqua e al collegamento con il mare: fu un importante nodo portuale fino al XV secolo, quando il progressivo insabbiamento del canale che le garantiva l’accesso al mare fece sì che il traffico commerciale si spostasse ad Anversa. Lo stretto rapporto della città con l’acqua è evidente anche dai suggestivi canali che circondano il centro storico medievale. I canali, che gli abitanti chiamano reien, servivano per il trasporto delle merci; oggi sono percorsi soltanto da imbarcazioni turistiche. Il centro storico, con le sue architetture medievali ancora conservate dopo essere sopravvissute a guerre e grandi incendi, dal 2000 è Patrimonio dell’umanità, tutelato dall’UNESCO.