Meng Hongwei, ex capo dell’Interpol arrestato in Cina lo scorso anno, è stato incriminato per corruzione
Le autorità cinesi hanno incriminato l’ex capo dell’Interpol Meng Hongwei per corruzione, ha scritto Reuters. Meng, che prima di diventare il capo della principale organizzazione internazionale di cooperazione di polizia era stato viceministro cinese della Sicurezza, è stato inoltre espulso dal Partito comunista per violazione della disciplina di partito. Lo scorso settembre Meng era stato al centro di un caso raccontato dai giornali di mezzo mondo. Da un giorno all’altro aveva smesso di dare notizie di sé e aveva presentato le dimissioni all’Interpol con effetto immediato, senza spiegare nulla nemmeno ai familiari. Il governo cinese aveva confermato il suo arresto dopo circa due settimane, sostenendo di avere avviato un’indagine su di lui, ma fino a oggi senza formalizzare alcuna accusa.